Rimini, Rimini
Alla fine la scelta è caduta su Rimini. I motivi sono molto semplici: pochi giorni a disposizione, quindi con una meta che doveva essere raggiunta nel giro di qualche ora, ed il budget, in parte eroso dalla vacanza di inizio anno a Capo Verde. Il budget avrebbe potuto coprire anche Ibiza, ma c'erano da mettere in conto qualche extra in più, tra cui, ad esempio, il parcheggio in aeroporto. Rimini quindi. L'hotel che abbiamo scelto è la classica struttura 3 stelle della riviera. Gestione famigliare, un'ottima cucina casalinga, molto pulito, con parcheggio sotterraneo e con una stanza debbo dire abbastanza moderna. Abbastanza perché se la camera era davvero piacevole e rinnovata, il bagno presentava alcune pecche, probabilmente dovute al fatto che sono dovuti intervenire su una situazione già datata in partenza. Se la doccia era tutto sommato passabile, con un idromassaggio verticale che ha visto tempi migliori, il resto era davvero poco funzionale. Il water era infilato tra il muro e la doccia, quindi in una posizione molto scomoda. Ogni volta infatti che vedevo gli altri ospiti in sala, soprattutto quelli corpulenti, mi chiedevo come facessero a sedersi in così poco spazio. Il bidet godeva di un'area maggiore ma dovevi stare attento perché con il beccuccio così sporgente c'era il rischio di auto sodomizzarsi. La spiaggia era come da tradizione molto ben attrezzata con davvero tanto spazio tra un ombrellone e l'altro. Il mare era a mio avviso pulito e gradevole. A sto giro, complice una giornata di pioggia, abbiamo voluto fare un giro in centro storico che offre davvero tanti spunti interessanti, sia dal punto di vista architettonico che artistico, con opere di Vasari, Giotto e Piero della Francesca, tutte e tre visibili nel tempio Malatestiano. Oltre a tutte le vestigia romane che si vedono un po' dappertutto, testimoni di un passato glorioso. Ma più di tutto, sono state le ville liberty a destare la mia curiosità ed il mio interesse. Ci sono in tutte le città è vero, ma vuoi mettere una villa liberty fronte mare? E' tutto un altro vivere. Ce ne sono parecchie, oltre a tutte le ex colonie, che avrebbero bisogno di essere restaurate e riportate all'antico splendore. Ma immagino che il prezzo sia per pochi. Chissà se un giorno riuscirò a realizzare questo mio sogno. Ma devo fare in fretta perché il tempo vola. Lunedì rientrerò in ufficio. Voglia zero. Stessi problemi, stesse facce, stessa vita di sempre. A volte bisognerebbe davvero mandare tutto a puttane per rincorrere quella felicità che abbiamo sempre sognato. Ci riuscirò?