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Visualizzazione dei post da aprile, 2023

Ricordati di essere felice

Ricordati di essere felice. Pensieri e parole in ordine sparso In questi giorni ho pensato, non per circostanze particolari, al senso della vita. Ognuno ha la fortuna, o la sventura, di nascere in un determinato posto del mondo che normalmente segna in modo indissolubile la propria esistenza. Io per esempio credo di essere stato fortunato: Brescia è davvero un bel posto dove nascere. Almeno è quello che credo. Anche il periodo storico tutto sommato è stato molto favorevole. Anche se mi sarei visto molto bene alla fine degli anni '50, in pieno boom economico. Certo, è più facile collocarsi a posteriori, quando tutto è accaduto. Tante volte non si ha la percezione di vivere avvenimenti irripetibili. Io sono nato alla metà degli anni '70. Vado verso i 50. Questo lasso di tempo è stato pregno di cambiamenti epocali. Se dovessi sceglierne uno non avrei dubbi al riguardo: la caduta del muro di Berlino , il 9 novembre del 1989 . Ai tempi ero davvero troppo giovane per viaggiare anche

Salò

  Salò Alla fine del 2007 decisi di fare un giro a  Salò . Il lago mi ha sempre affascinato pur non amando particolarmente farci il bagno per via delle acque non sempre salubri. Quel sabato mattina, dopo aver imboccato il lungolago lasciandomi la fossa alle spalle, rimasi folgorato. Era una giornata bellissima con un sole abbagliante. In una frazione di secondo decisi che mi sarebbe piaciuto vivere lì. Detto e fatto. Poco più avanti, precisamente sopra il Bar Italia , c'era un cartello con scritto affittasi. Chiamai immediatamente il numero e fissai un appuntamento per il sabato successivo. Antonella , la proprietaria dell'agenzia che aveva in carico l'immobile, si presentò in perfetto orario. L'appartamento, un monolocale di una quarantina di mq2, era un po' datato ma offriva una spettacolare vista lago da togliere il fiato. Situazione che mi convinse a sceglierlo: sarebbe diventata la mia casa a partire dal primo gennaio 2008.  All'epoca avevo un ML 2700 turbo

Guardiola al Brescia Calcio: sogno o son desto?

Guardiola al Brescia  Calcio: sogno o son desto? Dopo Baggio , universalmente amato sia come giocatore che come uomo, Gino Corioni piazzò un colpo pazzesco: Pep Guardiola . Davvero non potevo crederci. Già con Baggio tutta la Brescia sportiva aveva raggiunto un livello di godimento incredibile. Ma con Guardiola, Gino si superò. Ho sempre avuto un debole per il Guardiola calciatore.  L'avevo visto moltissime volte in tv: metronomo, intelligenza tecnico/tattica sopraffina, personalità da vendere. Insomma un campione. La prima volta che lo vidi con la maglia del Brescia Calcio fu in occasione di Brescia Chievo dell'ottobre 2001. Un giocatore fantastico, che dettava i tempi di gioco in una maniera magistrale. Non rapidissimo, ma con una capacità di far giostrare la squadra davvero non comune. Ricordo che durante un Brescia Venezia di quella stagione, si produsse in una finta sotto il settore in cui ero abbonato: quella giocata, oltre a mandare fuori giro un paio di giocatori

Triumph spitfire

  Triumph Spitfire Nel 2011 fui colto da un'improvvisa voglia di possedere una macchina d'epoca. Abbagliato da George Best e dalla sua vita spericolata, decisi di mettermi alla caccia di un modello che potesse incontrare sia i miei gusti che quelli del mio portafogli. L'automobile doveva essere di produzione inglese naturalmente. Senza nulla togliere a quelle di fabbricazione italiana, alcune davvero da togliere il fiato, il meglio di quegli anni però (dall'inizio del '60 fino alla fine del '70)era made in Uk . Feci addirittura un viaggio in terra d'Albione per cercare il colpaccio ma fortunatamente andò male. Fortunatamente aggiungo perché c'era più di un problema: la guida a destra, che va bene se tutti guidano a destra. Il viaggio con la bisarca fino in Italia, che  sarebbe costato un esborso senza precedenti. Con grande sollievo(il mio) io e il venditore di Solihull non trovammo l'accordo. Tornato in Italia mi misi subito alla ricerca di un m

Calcio. Seconda categoria. Capriano - Carpenedolo 2 - 2

 Calcio. Seconda categoria. Capriano - Carpenedolo 2 - 2 Altro post relativo ad una partita del Capriano di fine anni '90. La squadra di lì a breve avrebbe concluso la sua parabola fatta di successi e di campionati di vertice. In quella squadra c'erano ancora giocatori di primo piano quali Patuzzi, Lalicata, Santino Rodenghi , ciccio Abeni, Baresi... Senza nulla togliere agli altri naturalmente. Il Mister era Vitali , un impiegato alle poste di professione con la passione del calcio e degli schemi. L'avversario di quella domenica fu il Carpenedolo , squadra che nel giro di pochi anni avrebbe scalato tutte le categorie dilettantistiche, arrivando sino alla serie C2 . La cronaca racconta di un Carpenedolo padrone del campo che avanti per due a zero, si fece raggiungere sul finale dal Capriano. Bei tempi. Belle squadre. Felice e orgoglioso di averne fatto parte. Ad maiora