Amarcord palla tamburello. Franco Reccagni, l'asso bresciano
Franco Reccagni è il tamburellista bresciano più vincente di
tutti i tempi. Franco detiene un record difficilmente battibile e destinato a
durare a lungo. Con i suoi cinque scudetti di serie A in bacheca, più uno in
serie B, è stato senza ombra di dubbio uno dei giocatori che ha lasciato un
segno indelebile nella storia del tamburello italiano. Bisogna tenere contro
che in quei tempi non erano ancora state istituite né la coppa Italia (partì
nel 1980) né la super coppa (1992). È facile azzardare che avrebbe potuto
rimpinguare la sua bacheca con altri trofei. Dotato di una forza fisica
notevole che, unita ad una grande capacità di gestione emotiva, molto utile
nelle grandi sfide, gli hanno permesso di giocare in tutte le più forti squadre
dell’epoca, risultando spesso determinante nella conquista dello scudetto. Le
cronache piemontesi dell’epoca dicevano di lui “ Nato a Nigoline di Corte
Franca in provincia di Brescia, non si era mai mosso dalle sue zone. Nel 1972
però gli astigiani del Monale sono riusciti a portarlo nelle loro file. Non
passò inosservato ai tecnici che videro in Franco doti eccezionali di prestante
atleta, anche se fisicamente non è un colosso. L’exploit con il Lavazza Murisengo
coincise con l’ascesa di Reccagni, uno dei tamburellisti più regolari che
calcano gli sferisteri italiani. Agli sportivi ed appassionati restano impresse
le sue terribili fiondate, i colpi saettanti e precisi, sia di sottobraccio che di spalletta”. Un biglietto da visita invidiabile, non c’è che dire. “Bei tempi
quelli” mi ha detto Franco il giorno in cui ci siamo incontrati. “Da ragazzo
andavo a vedere le partite di serie A, spesso a Flero, dove lo spettacolo era
assicurato. Gli incontri erano sempre molto entusiasmanti ed il pubblico
davvero impressionante. Da quel momento decisi che anch’io avrei giocato a
tamburello e vinto coppe e scudetti”. Detto e fatto ci viene da scrivere.
Continua Franco “Ho fatto una carriera bellissima dove ho avuto la fortuna di
incontrare gente con cui ho stretto forti amicizie, rapporti che durano
tuttora. Mi sono trovatobene in tutte le squadre in cui ho giocato. Se proprio
devo sceglierne due dico Murisengo e S.Floriano. Lì, oltre a vincere lo
scudetto della massima serie, ho trovato un ambiente davvero eccellente, dove
tutto era perfettamente organizzato. A Murisengo il presidente era Pericle
Lavazza (membro della famiglia Lavazza, fondatrice del Caffè Lavazza e main
sponsor della squadra) un grande personaggio, di quelli che non se ne trovano
più in giro. Furono due anni molto intensi, culminati con la conquista dello
scudetto. Anche a S.Floriano ebbi il merito di far parte di una squadra
fortissima che conquistò ben quattro scudetti consecutivi di serie A. Per un
giocatore bresciano giocare a Verona in quegli anni non era per niente
semplice. A quei tempi c’erano tantissimi campioni ed imporsi era molto
difficile. Senza contare le migliaia di persone che ogni domenica affollavano
gli sferisteri, una sensazione bellissima che mi porto ancora dentro e che
ricordo con nostalgia. Il tamburello mi ha permesso di vivere momenti esaltanti
e irripetibili. Grazie per aver pensato a me”. Grazie a te Franco
Franco Reccagni nato a Nigoline di Corte Franca il
26-12-1948
Successi in carriera
5 Scudetti di serie A (1 Lavazza Murisengo – 4 S.Floriano)
1 Scudetto serie B ( Gussago )
4 Torneo del tamburello d’oro di Ovada ( AL )
1 presenza in nazionale “A” 14 ottobre 1978 Sesto San
Giovanni ( MI ) Italia – Francia
Squadre in cui ha militato ( SERIE A - B – C – D)
NIGOLINE ( BS ), COLOMBARO ( BS ), GUSSAGO ( BS ), MONALE ( AT ), LAVAZZA MURISENGO ( AL ), LONARDI S.FLORIANO ( VR ), MARMIROLO ( MN ), TRAVAGLIATO ( BS ), VALGATARA ( VR ), BONATE SOTTO ( BG ), CASTELLI CALEPIO ( BG ), SERIATE ( BG), TORRE DE ROVERI ( BG ), CORTE FRANCA ( BS )